Spagna 1944. L’esercito franchista sta piegando le ultime frange di resistenza alla “normalizzazione” del paese, ormai quasi totalmente sotto il controllo di Franco. Carmen, una giovane vedova, ha sposato Vidal, un capitano dell’esercito, e lo raggiunge assieme alla figlia dodicenne Ofelia. La bambina soffre per la presenza dell’arrogante patrigno, così il suo rifugio è costituito dal mondo delle fiabe che si materializza con la presenza di un fauno che le rivela la sua vera identità. Lei è la principessa di un regno sotterraneo. Per raggiungerlo dovrà superare tre prove pericolose.
Del Toro definisce il fascismo “una perversione dell’innocenza dell’infanzia” ma Il labirinto del fauno contrappone il locus horridus della Storia al paradiso perduto della fanciullezza.
Giovedì 14 febbraio alle ore 20 – via Lungarini 23
La proiezione sarà preceduta da un aperitivo (alle 19)